Il New Jersey vuole legalizzare il gioco online

Lo stato del New Jersey è stato tra i primi negli Stati Uniti a prendere severi provvedimenti sul gioco via internet. Ora lo stato ha emesso una dichiarazione proveniente dai suoi legislatori e indirizzata al Dipartimento della Giustizia, affermando che gli stati federali hanno tutto il diritto di permettere le scommesse online all’interno dei confini statali.

Il senatore del New Jersey Raymond J. Lesniak ha scritto una lettera al Procuratore Generale degli Stati Uniti, Eric Holder, spiegando nel dettaglio ciò che in poche parole significa “Nessuno può impedire allo Stato del New Jersey di esercitare i suoi diritti sanciti dalla costituzione e nel rispetto della legge federale”. Certamente parole forti per un duello serrato che vede in palio la possibilità di legiferare sul mondo delle scommesse online. Il governatore Chris Christie ha messo il veto alla proposta, probabilmente cercando di favorire con questa mossa una sua possibile corsa alla Casa Bianca per le prossime elezioni. Una nuova proposta verrà avanzata entro la fine di quest’anno.

Lesniak è uno dei promotori della nuova proposta di legge sulle scommesse online e sulle scommesse sportive, approvata in maggioranza dal governo del New Jersey. Tale legge permette ai famosi casinò di Atlantic City di offrire scommesse via internet interne allo stato. Secondo Lesniak la legge del 2006 sul gioco d’azzardo via internet – in famoso UIGEA – permette questo tipo di attività. Per motivare la sua affermazione ha citato un passaggio dell’atto del 2006, che in effetti non definisce “illegali” le scommesse che comincino e finiscano all’interno di uno stesso stato. Anche se le banche che i provider utilizzano per muovere il loro denaro fanno sì che esso superi momentaneamente i confini statali, questo, secondo la stessa legge americana, non modifica lo status delle scommesse, che si considerano comunque all’interno dei confini statali.